Porto: un punto che parla
Può un punto raccontare una storia e affermare l’identità di una città? A Porto succede.
In questi articoli del blog mi addentro nel tema del linguaggio inclusivo e dell'impatto positivo che può avere nella tua attività e nell'intera società.
Brand che usano i linguaggi inclusivi: Platanomelón
Platanomelón è un’azienda spagnola (di Barcellona!) che vende articoli erotici pop, moderni e inclusivi. In realtà fa anche molto di più: un incredibile lavoro di educazione sessuale accessibile a chiunque.
Parliamo la stessa lingua?
La ruota del potere e del privilegio serve a riflettere sul concetto di intersezionalità e sulle oppressioni sistemiche.
Il mito del genderless design (e del linguaggio di genere neutro)
La neutralità è una nozione psicologica che non è facile definire o concepire. È vero per il design, ma anche per il linguaggio di genere.
Parole respingenti: il gender gap passa anche dagli annunci di lavoro
Hai mai pensato che le parole degli annunci di lavoro possono contribuire ad aumentare il divario di genere e scoraggiare donne e persone non binarie dal candidarsi? Un articolo con dati e ricerche che lo dimostrano.
Scrittura inclusiva in francese: come funziona?
Anche in Francia si parla molto di linguaggio inclusivo. Le proposte di scrittura inclusiva in francese sono diverse e spesso creative: in questo articolo trovi molte fonti ed esempi che ti danno un inquadramento generale su quello che succede oltralpe.